PRIMA DEL MOSAICO, SONO LE PIETRE FRANTUMATE DEI GRETI CHE LE VENE D'ACQUA COMPONGONO IN DISEGNI E IRRIGANO DI LUCE
"Novella Cantarutti"
Fu Lodovico Zanini, delegato per il Friuli dell’Umanitaria di Milano, a suggerire l’istituzione di una scuola per mosaicisti ed Ezio Cantarutti, Sindaco di Spilimbergo, a concretizzare l’opera. Così nel 1922 nasce a Spilimbergo la Scuola Mosaicisti del Friuli. Qui e non altrove per la radicata tradizione del mosaico e del terrazzo presente nel mandamento.
Infatti per tutto il ‘500, il ‘600, il ‘700 e l’800 dallo Spilimberghese ci fu una forte emigrazione stagionale a Venezia, bivio artistico per eccellenza tra Oriente ed Occidente, tra Roma e Bisanzio e quindi naturale erede della tradizione musiva romana e bizantina che qui mirabilmente si fondono.
La “Serenissima” offrì alle maestranze friulane un lavoro ma diede loro anche un’idea brillante: utilizzare i sassi dei loro fiumi. Con questi gli artigiani di Sequals, Colle, Solimbergo, Arba, Fanna, Cavasso Nuovo e Spilimbergo – dopo averli raccolti e selezionati sui greti dei fiumi Meduna e Tagliamento – partivano verso Venezia.
Dalla Scuola di Mosaico, nell’ultimo secolo, si sono formati tutti gli artigiani che nel mondo hanno saputo realizzare opere importanti
NATA NEL 1922 LA SCUOLA MOSAICISTI SI PONE COME OBIETTIVO L’IMPEGNO DIDATTICO, IL SODALIZIO TRA TRADIZIONE E RINNOVAMENTO, TRA REALTÀ PRODUTTIVA E REALTÀ CULTURALE.
Negli anni successivi la dialettica tra Venezia e Spilimbergo divenne sempre più profonda e gli Smalti Veneziani, i preziosi vetri colorati di Murano e Venezia, vennero sempre più utilizzati, accanto ai sassi del fiume e al marmo.
Alla Scuola, ancor oggi si imparano tutte le tecniche del Mosaico, dalle classiche alle bizantine, dallo stile romanico a quello astratto e moderno.
Dalla Scuola di Mosaico, nell’ultimo secolo, si sono formati tutti gli artigiani che nel mondo hanno saputo realizzare opere importanti facendo di Spilimbergo la capitale del Mosaico contemporaneo.
Noi artigiani, figli della stessa Scuola, abbiamo così le potenzialità e le capacità di realizzare ogni opera artistica con tempistiche impareggiabili e pur lavorando in squadra, l’opera finale sembrerà realizzata da una unica mano.
In questo sito si possono acquistare alcune piccole opere musive, esercizi realizzati dagli allievi della Scuola durante il loro triennio di formazione, dando così un sostegno concreto alla Scuola Mosaicisti del Friuli.
LA SCUOLA MOSAICISTI DEL FRIULI HA LO SCOPO DI VALORIZZARE IL MOSAICO COME FATTO CULTURALE OLTRE CHE TECNICO ATTRAVERSO LO STUDIO, LA RICERCA, LA SPERIMENTAZIONE E L’UTILIZZO DELLE PIÙ INNOVATIVE TECNOLOGIE.